Antonio Lanzone|Ailano – Negli ultimi tempi, in alcuni Comuni dell’ alto casertano, hanno luogo eventi che tendono a favorire l’ascolto ed il confronto con la cittadinanza per l’adozione condivisa di soluzioni progettuali per valorizzare il territorio. Domani sera, sarà la volta del Comune di Ailano, che nell’ottica del rilancio territoriale, terrà una consultazione pubblica nell’aula consiliare, dove si parlerà di strategia nazionale per le aree interne. È un’esperienza innovativa di politica del territorio, finalizzata a contrastare la marginalizzazione e i fenomeni di declino demografico. Un’iniziativa che da spazio a suggerimenti, opinioni e idee della popolazione sulle opportunità che si possono creare con la strategia nazionale per le aree interne. Oggi, lo spopolamento delle aree interne è un rischio di un’eterna marginalità, esso rappresenta una delle sfide più complesse e urgenti per lo sviluppo delle zone periferiche, lontane dai servizi essenziali. Sicuramente la debolezza del mercato del lavoro è uno dei principali fattori che contribuiscono al fenomeno del declino demografico che si trascina dietro anche la perdita di molti servizi. È una situazione veramente drammatica per le zone interne e marginali. La fuga dei giovani nel cercare opportunità lavorative altrove è un vero problema per il territorio, lasciando nel luogo di origine una popolazione sempre più anziana, priva di stimoli e prospettive future. Ad aggravare la situazione è anche lo stato inadeguato della rete stradale secondaria, con trasporti pubblici insufficienti a soddisfare le esigenze dell’utenza e la mancanza di collegamenti con la stazione ferroviaria di Vairano-Caianello. Bisogna assolutamente invertire il trend, le aree interne sono da considerare un’opportunità di crescita e non un territorio da assistere.
Dunque, ora più che mai, occorre una politica di rilancio e di valorizzazione di questa area marginale, che sconta divari importanti in termini di opportunità. Per rendere attrattivo l’alto Matese, serve un accordo di “Area” con i paesi rientranti nel progetto del Governo delle aree interne. È un’occasione da non perdere per i Comuni dell’alto Matese che hanno la possibilità concreta di ridisegnare il futuro di questa meravigliosa zona interna. Ogni prospettiva di rilancio, di vitalità e di popolamento non può fare a meno del completamento della strada Valle AgricolaLago del Matese, un’infrastruttura essenziale per migliorare la qualità di vita degli abitanti dei borghi dell’alto Casertano. Con l’apertura di questo sbocco viario si andrebbe a creare un indotto importante per l’intera zona, per il presunto flusso di traffico veicolare elevato che si andrebbe a creare, essendo il percorso più breve per raggiungere Miralago dal casello autostradale di Caianello.

