SAN NICOLA LA STRADA. Lo hanno trovato che era ancora sul pianerottolo che si dimenava a ridosso del portoncino d’ingresso dell’abitazione della vittima.L’uomo, un 78enne di San Nicola La Strada, è stato arrestato dai carabinieri della locale Stazione per lesioni personali e atti persecutori. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma i due si sarebbero conosciuti poco dopo il trasferimento della donna in un appartamento ubicato nello stesso condominio dove abita l’uomo.Nel corso del tempo, tra i vicini di casa è nato un buon rapporto di amicizia e fiducia tanto che la donna, su richiesta del 78enne, giornalmente si recava presso l’abitazione di quest’ultimo per preparargli il pranzo e la cena, ricevendo in cambio la somma di € 150.00 al mese come riconoscenza per l’impegno preso. Presto però, da parte dell’uomo, l’iniziale sentimento di amicizia è mutato in qualcosa di diverso tanto che la donna, accortasi di questo cambiamento, ha deciso di smettere di frequentare quell’abitazione.Da qui sono iniziati reiterati comportamenti persecutori da parte dall’uomo diventato, nei confronti della donna, sempre più possessivo e aggressivo tanto che, in quest’ultimo episodio, dopo essersi introdotto in casa della donna l’ha minacciata e aggredita fisicamente prima spingendola sul letto e schiaffeggiandola. A seguito dell’aggressione la donna ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari.
Foto carabinieri
MONDRAGONE: LITIGA CON LA COMPAGNA E LA CHIUDE NEL GARAGE. ARRESTATO
Mondragone.Erano appena ritornati a casa quando un 45enne di Mondragone, a causa di una lite scaturita per futili motivi, approfittando che la compagna stesse parcheggiando l’auto nel garage condominiale l’ha richiusa all’interno del box, impedendole di uscire.È stato grazie all’intervento dei carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, allertati da una telefonata al 112 giunta dalla sorella della vittima, che la donna è stata liberata. L’uomo, ora, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia.Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma il tutto sarebbe scaturito da un banale litigio scoppiato perchè la donna avrebbe impedito all’uomo, in evidente stato di alterazione da uso eccessivo di alcol, di guidare l’autovettura per far rientro a casa.Una volta in garage e scaricata la spesa della vettura costui, per “vendicarsi” dell’affronto ricevuto, mentre la donna effettuava le manovre di parcheggio dell’auto nel box, ha abbassato la porta basculante chiudendola dentro.A nulla sono valsi i disperati tentativi della donna di farsi riaprire. L’umo, nonostante fosse stato supplicato dalla donna di liberarla, l’ha lasciata chiusa in garage andando a farsi una passeggiata con il cane. Al suo rientro ha trovato i carabinieri che lo hanno arrestato.Ai militari dell’Arma la donna ha riferito che il compagno, con il quale convive da circa 15 anni, prima dell’attuale episodio, non si era mai spinto oltre le aggressioni verbali.L’uomo, è stato tradotto presso casa circondariale Santa Maria Capua Vetere (Ce).

