CASERTA – “Lo scioglimento dell’Amministrazione Comunale di Caserta deciso oggi dal Consiglio dei Ministri è un atto di natura politica, nonché un atto amministrativo abnorme. Faremo immediatamente una richiesta di accesso agli atti e, successivamente, impugneremo la decisione dinnanzi al TAR del Lazio, ricordando che si tratta di una procedura di carattere amministrativo”.
A dichiararlo è il sindaco di Caserta, Carlo Marino, in una nota ufficiale diffusa nel pomeriggio, poche ore dopo l’annuncio del provvedimento da parte del Governo.
Il primo cittadino parla di un’azione “contro la città e i cittadini casertani tutti”, sottolineando come si tratti di una misura “istituzionalmente non rispettosa”, adottata con una “tempistica particolare che una città capoluogo non merita”.
La reazione del sindaco Marino giunge a caldo e preannuncia un’immediata battaglia legale per contestare la legittimità dello scioglimento. Il clima politico in città si fa sempre più teso, mentre si attendono ulteriori sviluppi e chiarimenti ufficiali da parte del Governo centrale.