ALIFE, SPARI AL CENTRO COMMERCIALE, MIGLIORANO LE CONDIZIONI DEL FERITO PIU’ GRAVE

Redazione. Alife. E’ stato operato nell’ospedale di Piedimonte Matese, Raffaele Visone, il piu’ grave delle persone rimaste coinvolte negli spari davanti al centro commerciale “Elefantino” di Alife. In sala operatoria gli e’ stata estratta la pallottola che gli aveva trapassato il femore e adesso è ricoverato in reparto, non in pericolo di vita. Suo cugino, invece, sembra che se la sia cavata con un colpo di striscio durante la colluttazione ingaggiata con Vincenzo Di Matteo nel tentativo di disarmarlo, lo sparatore, anche lui rimasto a terra in una pozza di sangue. Dall’interrogatorio di quest’ultimo, attualmente in stato di fermo, si cercheranno di stabilire le modalità dell’atto criminale e soprattutto di capire per quale motivo l’anziano sia stato spinto a mettere in atto un simile gesto. Durante l’episodio sarebbero stati esplosi diversi colpi di pistola, con alcune pallottole andate a segno ed altre che sono andate a conficcarsi nella vetrina d’ingresso del supermercato e una addirittura che sarebbe finita nella macchina  di un cliente, a dimostrazione che dagli spari potevano venirne fuori una carneficina, se soltanto si pensa a quante persone si trovassero a quell’ora nel centro commerciale. Una scena da Far West che di sicuro non appartiene ad un paese come Alife che mai si sarebbe sognato di entrare a fare parte dei telegiornali nazionali per un atto di criminalità, soprattutto quando in giornata parlassero soltanto della morte del Papa.