PIEDIMONTE MATESE. Sabato 10 maggio, in occasione dell’apertura pomeridiana della cappella di San Giovanni Bosco in Piedimonte Matese per la recita del Santo Rosario, membri dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori che ne hanno la custodia, hanno constatato di alcuni oggetti: candelabri custoditi in sagrestia e due pissidi di cui una conservata nel tabernacolo contenenti ostie consacrate (nessuno degli oggetti di pregiato valore artistico); e una cassa-amplificatore in uso alla schola cantorum. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri per i dovuti rilievi; stamattina (domenica 11 maggio) è stata esposta formalmente denuncia dall’Associazione dei Salesiani Cooperatori. In riparazione all’atto sacrilego relativo al furto di ostie consacrate questa sera il Vescovo S.E. Mons. Giacomo Cirulli si recherà presso la Cappella di San Giovanni Bosco per una preghiera ed esprimere vicinanza all’Associazione che custodisce il luogo e porta avanti il servizio pastorale secondo la spiritualità di San Giovanni Bosco.
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