ALVIGNANO. Un campione non muore mai. Vive nei ricordi, nei racconti, nei gesti di chi lo ha conosciuto e ammirato. È proprio con questo spirito che nasce il “Memorial Adriano Offreda”, evento pugilistico organizzato dalla Matese Boxe, nuova e dinamica realtà del panorama sportivo campano con sede a Piedimonte Matese, con l’autorizzazione della famiglia Offreda.
La manifestazione si terrà sabato 11 ottobre ad Alvignano, proprio nei locali della palestra intitolata ad Adriano, all’interno dell’Istituto Comprensivo Statale, in quello che era il suo spazio, il suo ring, la sua casa sportiva.
Dieci incontri dilettantistici, tra atleti maschi e femmine provenienti da tutta la Campania, animeranno il pomeriggio e la serata. Tra i protagonisti anche volti noti e promettenti del panorama nazionale: Angela Zappoli, campionessa italiana in carica, Giulia Ferretti, vice campionessa regionale, e Adriano Offreda Junior, giovane pugile che porta con onore il nome del padre. Tutti e tre sono atleti della Matese Boxe, guidati con passione e competenza dal tecnico Giuseppe Boleto.
Adriano Offreda è stato molto più di un pugile. È stato un simbolo per Alvignano, per tutta la provincia di Caserta, e per chiunque abbia creduto che con il sacrificio e l’amore per lo sport si possano raggiungere traguardi importanti. Ha combattuto sui ring italiani ed europei con stile, cuore e dedizione, rappresentando con orgoglio il suo territorio.Il Memorial vuole essere non solo un omaggio alla sua figura, ma anche un’occasione per trasmettere ai giovani pugili i valori che Adriano ha sempre incarnato: lealtà, rispetto, impegno e spirito di sacrificio.Sarà una giornata di sport, ma soprattutto di memoria viva. Un modo per dire che Adriano è ancora lì, tra la sua gente, tra i suoi amici, sopra il suo ring