Matese/Perugia/Assisi. Si è svolta la 6° ed.ne speciale della “Fiaccola della Pace sul Miletto”, Monte Miletto per l’appunto, cima più alta dei Monti del Matese a quota 2050 mt slm che nell’anno 2020 in vista delle iniziative di Pace, fu nominato il Monte della Pace. La salita odierna è stata dedicata per la Pace in Ucraina, sulla Striscia di Gaza, il riconoscimento dello Stato di Palestina, il Cessate il fuoco in tutti i paesi colpiti dai conflitti, “i cui nomi”- ha spiegato la Presidente dell’ente promotore, Agnese Ginocchio, – “sono stati riportati tutti sulla bandiera, contestualmente alle rispettive intenzioni”, issata sulla cima e con essa accompagnata eccezionalmente stavolta anche dalla bandiera palestinese a sostegno della causa “Due Stati, due popoli” fratelli e figli dell’unico Dio. “La Pace è un atto di coraggio, di responsabilità e di memoria”. Questo il tema proposto dalla Fiaccola della Pace. “L’edizione sul Miletto, ha ricordato sempre la Ginocchio, è indipendente e parallela da quella che svolgiamo con le scuole ed è aperta a tutti, in particolare a escursionisti, camminatori, amanti della montagna e della Pace. Un ringraziamento al prof. Carlo Pastore, “Aquila d’oro” e Guida del CAI, nonchè “Guida escursionista per la Pace”, insieme al nostro portabandiera atleta naturalista, Antonio Alfano, per averci accompagnati in questa salita, alla quale hanno preso parte le amiche camminatrici escursioniste Concetta Moscatiello e Luisa D’Angerio, l’amico atleta e camminatore Christian Di Francesco ( socio del Rotary Club Caserta T.D.L. 1954) e il caro Andrea Pioltini il cui supporto è stato indispensabile. Carlo Pastore è stato particolarmente colpito dal fatto di avere scoperto che Christian Di Francesco è stato amico del nipote di Ciro Pisanti, culturista vissuto durante la seconda guerra mondiale e vincitore di un titolo europeo in sollevamento pesi su panca, la stessa persona che il prof. Pastore aveva conosciuto per lo sport che praticava suo fratello, anch’egli titolare di un analogo titolo nella medesima disciplina evidenziando infime il filo conduttore che unisce lo sport alla Pace. Lungo il cammino in salita e sulla cima, si è unito al gruppo il sign. Edoardo proveniente da Salerno e due turisti provenienti dal Belgio. I partecipanti sono stati invitati a sottoscrivere l’appello per il riconoscimento dello Stato di Palestina che verrà inviato al governo. Il prof. Carlo Pastore veterano della montagna, con l’impresa odierna è arrivato al record delle 324 salite sul Miletto, seguito da Antonio Alfano (di poco vicino), per la Ginocchio invece alla sua modesta 10a salita, superata dalle altre amiche e amici, camminatrici e camminatori del gruppo. Sulla cima, nella cassetta posta sulla grossa croce contenente il quaderno delle firme, abbiamo visto “come una reliquia” il pezzo sopravvissuto della bandiera issata precedentemente nello scorso mese di agosto per l’edizione 2025 della “Pace sul Miletto”. Ringraziamo la sensibilità di “Chi”, comprendendo e apprezzando l’alto significato dell’azione di Pace, ha provveduto a riporla con cura nella cassetta della memoria, rendendosi perciò (lui o lei) protagonista di un’azione di Pace. “Beati i Costruttori di Pace”. Al ritorno infine, il saluto e l’omaggio all’Albero della Pace di Monte Miletto. Info pagina ufficiale della Fiaccola della Pace: https://www.facebook.com/fiaccoladellapace3millennio