Cesidio Liberatore|Stesso risultato, stesso copione. Finisce ancora 5-0 la sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia tra il Venafro e l’United Alife Gioiese, ricalcando esattamente quanto accaduto nella gara d’andata. Una partita senza storia, segnata fin dai primi minuti dall’evidente differenza tra le due squadre.La formazione ospite, guidata da mister Maritati, è scesa in campo in piena emergenza, con una rosa fortemente rimaneggiata a causa dei numerosi infortuni che hanno colpito i titolari. Una situazione difficile, che ha costretto lo staff tecnico ad affidarsi a una vera e propria “miriade di giovani”, i quali, pur con grande impegno, non sono riusciti ad arginare la superiorità tecnica e tattica dei padroni di casa.Nonostante la sconfitta pesante, il presidente dell’United Alife Gioiese Alberto Di Matteo Macchiarelli ha voluto sottolineare il valore dell’esperienza:
“Mi dispiace non avercela potuta giocare bene sul campo con tutti i titolari e rispettando la competizione – ha dichiarato – ma posso dire che sono orgoglioso dei ragazzi che siamo stati costretti a schierare. Si sono impegnati sul campo dando il massimo e dalla loro prova abbiamo capito che abbiamo una bella rosa. Certo, hanno bisogno di esperienza, ma sono sulla strada giusta.”
Con l’eliminazione dalla Coppa Italia ormai definitiva, l’attenzione dell’United Alife Gioiese si sposta ora interamente sul campionato, con l’obiettivo di recuperare gli infortunati e far crescere i giovani in un contesto meno proibitivo