COPPA ITALIA DI ECCELLENZA, IL PUNTO DOPO GLI OTTAVI

Emiddio Bianchi. La possibilità per il Matese di una eliminazione agli ottavi di Coppa Italia contro l’Aurora Alto Casertano c’era, nonostante il pareggio nella partita di andata, perché e’ attualmente la formazione che gira meglio in campionato. Di certo la squadra di Savoia non ha demeritato e sul campo e’ stata all’altezza degli avversari, bravi a mettere a frutto una sbavatura difensiva a pochi minuti dalla fine. Napoletano e compagni la dovevano vincere ma purtroppo di occasioni da rete se ne sono viste poche, da entrambe le parti, e nell’unica capitata agli ospiti l’Aurora ha fatto il colpaccio. Quello che brucia maggiormente e’ il fatto che questa era una partita da finale che si è disputata molto tempo prima. L’importante, comunque, per la squadra di Piedimonte, e’ superare dal punto di vista mentale tre giorni terribili che hanno condizionato il percorso in Coppa ed anche in campionato, dopo la inopinata sconfitta dii domenica scorsa. Quella si che pesa, ma fortunatamente e’ rimediabile gia’ a partire dalla prossima con Sesto Campano. Detto dell’Alto Casertano, in Coppa non ci sono stati clamorosi ribaltoni: chi doveva superare il turno lo ha fatto, fatta salva la qualificazione ai quarti del modesto Montenero che è andato a vincere a Campomarino, come nelle previsioni della vigilia, perché a parte il derby di Piedimonte, erano partite gia’ segnate dal turno di andata, comprese le eliminazioni delle due squadre di Alife. Questo il quadro completo delle qualificate ai quarti di finale: Aurora Alto Casertano, Montenero, Agnonese, Castel di Sangro, Guglionesi, San Leucio, Sesto Campano e Venafro.