Alife. Si è conclusa la settimana dedicata alle elezioni dei rappresentanti di classe e alla nomina del Consiglio della Consulta degli Studenti. Il percorso elettorale ha coinvolto i plessi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Gioia Sannitica, San Potito Sannitico, Alife, Sant’Angelo d’Alife e San Gregorio Matese. La nuova Presidente del Consiglio della Consulta è Elettra Brandi provienente dal plesso di San Potito Sannitico, affiancata dalla Vicepresidente Alice Salomone del plesso di Alife. Completano l’organo esecutivo i referenti eletti per gli altri tre plessi dell’Istituto, che collaboreranno alla realizzazione delle attività programmate: Michela Macaro per Sant’Angelo d’Alife, Matteo De Lellis per San Gregorio Matese e Fernanda Antonucci per Gioia Sannitica. Tra le prime attività previste, il ripristino della biblioteca scolastica come spazio di confronto, condivisione e crescita comune. Il progetto è stato guidato e sostenuto dalla dirigente scolastica Angela Faraone e dai docenti referenti, Gilda Barbiero, Luisa Luponio e Michele Caoraso, con la collaborazione di tutti gli insegnanti, che hanno accompagnato gli alunni durante le assemblee e i momenti di confronto. La fase di voto è stata vissuta con entusiasmo e partecipazione. Gli studenti hanno percepito l’esperienza come un’occasione di crescita e responsabilità, riconoscendo il valore della fiducia reciproca e della partecipazione alla vita scolastica. “Essere eletta è stata un’emozione enorme — racconta la Presidente —. Sento la responsabilità di rappresentare i miei compagni e voglio portare avanti le nostre idee con impegno e dedizione.” La Consulta degli Studenti rappresenta, infatti, un vero e proprio laboratorio di democrazia, in cui dialogo, collaborazione e responsabilità si trasformano in competenze concrete. Ciò che rende questo progetto particolarmente significativo è la sua valenza innovativa: la Consulta Studentesca rappresenta una pratica di partecipazione e cittadinanza attiva, ispirata al modello ufficiale previsto per le scuole superiori. L’Istituto porta avanti questo progetto da quattro anni. Questa esperienza di partecipazione conferma la particolare attenzione all’educazione civica, quale autentico esercizio di cittadinanza attiva che si costruisce ogni giorno, dentro e fuori le aule scolastiche.

