Giovedì 30 ottobre alle ore 16, presso la Sala del “Museo Civico e del Risorgimento” (MUCIR) di Santa Maria Capua Vetere, si terrà un importante convegno storico risorgimentale dedicato alla figura di Ercole D’Agnese, protagonista della Repubblica Napoletana del 1799, a 226 anni dal suo martirio. L’iniziativa è promossa dal Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e dall’Associazione Storica del Medio Volturno di Piedimonte Matese, con il patrocinio dei Comuni di Santa Maria Capua Vetere, Piedimonte Matese e Palma Campania. Nato a Piedimonte d’Alife (oggi Matese) il 3 maggio 1745, D’Agnese fu un intellettuale raffinato, emigrato in Francia nel 1774. A Lione, insegnò, si sposò, ebbe due figli e partecipò attivamente alla vita politica francese fino a diventare membro del Consiglio dei Cinquecento. Tornato a Napoli con l’avvento della Repubblica, fu Presidente della Commissione Esecutiva dal 14 aprile al 13 giugno 1799, firmando importanti riforme civili: abolizione del feudalesimo, della tortura, del testatico e dei dazi sul grano.Il convegno si inserisce in una serie di iniziative che mirano a rinnovare la memoria civile e patriottica di D’Agnese, già onorata con un monumento a Piedimonte d’Alife nel 1899 e ricordata nel 2025 con un omaggio floreale.Porteranno i saluti istituzionali l’avv. Anna Maria Ferriero (Santa Maria Capua Vetere), la dott.ssa Loredana Cerrone (Piedimonte Matese) e un rappresentante del Comune di Palma Campania. Seguiranno gli interventi di:
Dr Pasquale Simonelli: La memoria di Ercole D’Agnese a Piedimonte Matese: Carlo Pastore: L’impegno di memoria con Giulia D’Angerio per il concittadino Ercole D’Agnese; Prof. Nicola Terracciano: Ercole D’Agnese tra Francia e Napoli, tra Rivoluzione Francese e Risorgimento italiano. Un’occasione per riscoprire uno dei più alti esempi di patriottismo e sacrificio della storia italiana.